La poesia di Paco MARTINELLI

Poesie:

A FEDORA

Quegli occhi tuoi
parole vive
e il tuo sorriso
incontrano il mio sguardo.
Leggo gaiezza in te
amore per la vita, brio
e femminile essenza.
Ed in quegli attimi fuggenti
delicatamente maliziosi
sei nella mia fantasia.

              

 

MALEDETTO MARE

Navigante che tempesta hai superato
volgi la prora ai patrii lidi
dove l'abbraccio di una donna
ti premierà del sacrificio.
Vorrai fermarti, e piangerai
ma troppo grande è nel cor tuo
il male.
              
Mare, mare
tu nero nell'alte acque
hai il fascino
che marinaio vero
mai potrà dimenticare
perché se pur triste
è cuor che parte
tanto felice è il cuor
che la ventura vive
e che vittoria prende con le mani.

Maledetto mare
Maledetto amore.

 

 

OGNI GIORNO (20/3/1994)

Vento fresco la vita
che nel viso lascia il segno
ogni giorno, lentamente
e porta via qualcosa.
Ogni giorno
una piccola nube bianca
candida come l'amore che coltivo,
una piccola nube nera
come i miei tristi pensieri.
Ogni giorno
qualcosa attendo da te vita
e qualcosa va' via
lentamente, inesorabilmente.
Ogni giorno, al mattino
a braccia aperte e speranzoso
attendo il tuo dono, vita
attendo un cenno d'amor suo
e vado innanzi sul sentiero
lasciando alle spalle
sui miei passi
un tratto della nostra storia.

 

 

PARETI BIANCHE

Lunghi ed assordanti i silenzi.
Fra queste bianche mura
naufraga l'anima
e tu
l'unico legno che salva la vita.